L’azienda SARDELLINI COSTRUZIONI ha consolidato la sua posizione come uno dei più influenti sostenitori culturali nella provincia di Macerata. Dal 2016, sin dall’ inizio di questo progetto collegato all’ art bonus, l’azienda è stata annoverata tra i 100 Mecenati dello Sferisterio, dimostrando un impegno costante verso la promozione e il sostegno delle arti e della cultura. In qualità anche di Top Sponsor del Macerata Opera Festival (MOF), la SARDELLINI COSTRUZIONI gioca un ruolo cruciale nel garantire il successo di uno degli eventi culturali più prestigiosi della regione Marche.
La Partnership con lo Sferisterio
L’essere riconosciuti come uno dei 100 Mecenati dello Sferisterio rappresenta un onore significativo per la SARDELLINI COSTRUZIONI. Questo titolo non solo riflette il riconoscimento della comunità per il sostegno dell’azienda, ma evidenzia anche il ruolo fondamentale che essa ha assunto nel garantire l’eccellenza artistica dello Sferisterio. Il supporto della SARDELLINI COSTRUZIONI ha permesso al MOF di mantenere elevati standard artistici, attirando artisti di fama internazionale e spettatori da tutto il mondo.
Macerata Opera Festival 2024
La stagione lirica 2024 del Macerata Opera Festival ha avuto un inizio straordinario con una serata di gala che ha celebrato il 60° anniversario del festival. L’evento inaugurale ha presentato l’opera “Turandot” di Giacomo Puccini, diretta dal maestro Francesco Ivan Ciampa e messa in scena dal regista spagnolo Paco Azorín. L’opera ha registrato il tutto esaurito, con oltre duemila spettatori che hanno assistito a una performance mozzafiato. Gli artisti principali, tra cui Olga Maslova nel ruolo di Turandot, Angelo Villari come Calaf e Ruth Iniesta nei panni di Liù, hanno offerto interpretazioni indimenticabili, riscuotendo applausi entusiastici.
Il MOF Macerata Opera Festival rappresenta un volano economico per la regione Marche, attirando turisti e appassionati da tutto il mondo. Il festival non solo promuove la cultura e l’arte, ma genera anche un significativo impatto economico, sostenendo l’occupazione locale e favorendo lo sviluppo delle imprese del territorio. Il contributo della SARDELLINI COSTRUZIONI è stato cruciale in questo contesto, permettendo di ampliare l’offerta culturale e migliorare le infrastrutture necessarie per accogliere un pubblico sempre più vasto e diversificato.
Guardando al futuro, SARDELLINI COSTRUZIONI rinnova il suo impegno a favore dello Sferisterio e del Macerata Opera Festival. L’azienda crede fermamente che la cultura sia un elemento essenziale per la coesione e lo sviluppo della comunità. Attraverso il loro sostegno, SARDELLINI COSTRUZIONI contribuisce a garantire che lo Sferisterio possa continuare a offrire spettacoli di altissimo livello, diventando un punto di riferimento culturale per le future generazioni.
Serata di Gala alle Tenute Murola: Celebrazione dei Mecenati
Il 30 luglio 2024, presso le Tenute Murola, si è tenuta una serata di gala per ringraziare e celebrare i mecenati e gli sponsor del Macerata Opera Festival. Questo evento, ambientato nelle splendide colline marchigiane, ha visto la partecipazione di numerosi sostenitori del festival, tra cui membri del consiglio di amministrazione dell’Associazione Arena Sferisterio, politici locali e imprenditori di spicco, tra cui Tobia Sardellini. Durante la serata, i partecipanti hanno potuto assistere a proiezioni dei principali spettacoli della stagione, tra cui “Turandot”, “Norma” e “La bohème”, godendo di una serata all’insegna della cultura e della condivisione.
Celebrazione del 60° Anniversario del MOF
Il 60° anniversario del Macerata Opera Festival rappresenta un traguardo significativo nella storia del festival. Le celebrazioni hanno incluso una serie di eventi speciali e rappresentazioni straordinarie, che hanno attirato l’attenzione di media e pubblico internazionali. La partecipazione della SARDELLINI COSTRUZIONI come Top Sponsor ha giocato un ruolo cruciale nel garantire il successo di queste celebrazioni, dimostrando ancora una volta l’importanza del sostegno dei mecenati per la sopravvivenza e la crescita delle istituzioni culturali.
La Magia della “Prima” di Turandot
La “prima” di “Turandot” è stata un evento magico, che ha incantato il pubblico presente. La regia innovativa di Paco Azorín ha portato una nuova visione dell’opera, combinando elementi tradizionali con tocchi moderni. La direzione musicale di Francesco Ivan Ciampa ha saputo esaltare le sfumature della partitura di Puccini, creando un’esperienza sonora coinvolgente e emozionante.
Gli interpreti, con le loro performance eccezionali, hanno dato vita ai personaggi con passione e maestria. Olga Maslova, nel ruolo della principessa Turandot, ha offerto una performance potente e commovente, mentre Angelo Villari e Ruth Iniesta hanno completato il cast con interpretazioni memorabili. L’opera, con le sue scenografie spettacolari e i costumi raffinati, ha creato un’atmosfera unica che ha catturato l’immaginazione del pubblico.
Il Coinvolgimento della Comunità Locale
Uno degli aspetti più significativi del Macerata Opera Festival è il coinvolgimento attivo della comunità locale. Il festival non è solo un evento per gli appassionati di opera, ma un’occasione per tutta la città di Macerata di partecipare e contribuire. Le scuole, le associazioni culturali e le imprese locali sono tutte coinvolte in vari aspetti dell’organizzazione e della promozione del festival.
Tobia Sardellini ha espresso chiaramente l’impegno dell’azienda nel sostenere il festival e il territorio maceratese con queste parole:
“Per il terzo anno consecutivo siamo orgogliosi di poter sostenere il Macerata Opera Festival, credendo fortemente in un progetto culturale legato non solo alla propria città ma a tutto il territorio maceratese. Un territorio ferito dal sisma 2016, ma dalle grandi potenzialità, che nella nostra visione deve fare sempre più rete al suo interno, continuando a valorizzare le innumerevoli eccellenze culturali e storico artistiche, per poter emergere, come merita, a livello nazionale ed internazionale. Sardellini continuerà, nel suo piccolo, ad apportare il proprio contributo nella ricostruzione e nel restauro dei beni culturali, degli edifici danneggiati dal sisma 2016.”